Pedodonzia: cura delle carie nei bambini
La carie è la patologia più diffusa al mondo sia negli adulti che nei bambini.
Nei bambini le principali cause che determinano la carie sono:
- la presenza dei batteri cariogeni, il più importante è lo streptococco Mutans
- l’assunzione frequente di cibi cariogeni (caramelle, bevande zuccherate, cioccolato)
- una scarsa salivazione. La saliva è infatti un importante detergente antibatterico.
- denti malposizionati che non permettono una buona igiene orale: la maggioranza delle carie nei bambini si forma proprio per una scarsa capacità di spazzolamento dei denti.
Spesso c’è la credenza che i denti da latte non debbano o non possano essere curati, visto che sono destinati a cadere ed essere sostituiti.
Tuttavia è importante ricordare che la sostituzione dei denti da latte con i denti permanenti avviene a partire dai 6 anni e dura fino ai 13 anni. Durante questo periodo anche i denti da latte sono soggetti alla contaminazione da parte dei batteri e possono quindi cariarsi e causare al bambino dolore o infezioni.
Cosa succede se non viene curato un dente da latte?
- La mancata cura di un dente da latte cariato può portare a:
- ascessi ricorrenti
- dolore
- necessità di estrarre prematuramente il dentino
- malposizionamento dei denti permanenti
- difficoltà nella masticazione e alimentazione
Uno dei ruoli dei denti da latte è quello di mantenere lo spazio e l'allineamento corretto per i denti permanenti, una sua estrazione prematura può portare quindi a una scorretta permuta del dente permanente (cioè fuoriuscita del dente in bocca), aumentando la possibilità di dover mettere l’apparecchio nel tempo.
Infine il dolore dovuto alla presenza di una carie nel bambino è un dolore acuto che spesso può compromettere la collaborazione da parte del bambino.
Come vengono curati i denti da latte?
I denti da latte vengono curati con le stesse tecniche dei denti permanenti: otturazioni e devitalizzazioni.
Ovviamente, quando si trattano dei bambini, richiediamo sempre ai genitori di non spiegare nulla ai bambini a casa in quanto i nostri dentisti dei bambini sono soliti usare termini e strumenti riadattati specificatamente per intrattenere e coinvolgere giocando il bambino.
Come vengono fatte le otturazioni sui denti decidui
Dopo aver addormentato il dentino cariato viene posizionato un foglietto colorato intorno al dente isolandolo dal resto della bocca in modo che la bocca del bambino non venga a contatto con l’acqua, i materiali o gli strumenti utilizzati.
Per prima cosa viene rimossa la carie tramite spazzolini specifici per bambini che vibrano e spruzzano acqua e che lavorano solo sul tessuto cariato. Una volta controllato con un colorante rosa chiamato fuxina la corretta detersione della carie viene applicato una colla sul dentino e successivamente del materiale composito per ripristinare la corretta forma del dente.
Infine viene rimosso il foglio colorato, lucidato il composito e viene controllata la corretta occlusione del bambino.
Come avviene la devitalizzazioni nei denti decidui
I denti da latte sono più porosi rispetto ai denti permanenti ed è quindi facile che una carie, se non diagnosticata in tempo, possa velocemente approfondirsi e raggiungere la polpa del dente e richiedere l’estrazione del dente. In questo caso sarà necessario procedere alla devitalizzazione del dente.
Le procedure iniziali sono simili a quelle di un’otturazione: viene addormentato il dente, isolato con un foglio colorato e la carie viene detersa tramite degli spazzolini che vibrano e spruzzano acqua. Successivamente è necessario disinfettare le radici del dentino da latte. A differenza dei denti permanenti, in quelli decidui, l’otturazione dei canali radicolari viene effettuata con materiali riassorbibili in modo da permetterne il riassorbimento naturale durante la crescita e la sostituzione con i denti permanenti.
-Cosa fare dopo l’anestesia?
L’anestesia nei bambini dura indicativamente un paio d’ore dal momento in cui viene effettuata.
I tipici effetti che il bambino può riferire sono:
- formicolio al labbro o la guancia
- gonfiore
- insensibilità del labbro e della lingua
- tentativo di morsicarsi labbro e lingua
Spesso capita che questa insensibilità porti il bambino, una volta terminato l’appuntamento, a mordersi o pizzicarsi labbro e lingua inconsciamente causandosi delle piccole lesioni all’interno della bocca. E’ importante quindi per i genitori monitorare il bambino nei momenti successivi al trattamento cercando di evitare questo comportamento.